giovedì 16 dicembre 2010

San Miguel Birra

La San Miguel è tra le birre spagnole forse la più popolare e la più diffusa tanto da essere conosciuta non solo in Spagna ma essere bevuta ed apprezzata anche qui da noi. Rientra nelle categoria delle lager, anche se qualcuno tende ad accostarla alle pils. Lager è un termine chiaramente tedesco che indica le cantine in cui la birra viene messa a maturare. È la categoria di birra più diffusa al mondo e con la maggior parte di prodotti. Non ha particolari caratteristiche tipologiche se non quelle tipiche dei prodotti a bassa fermentazione: sono cioè birre beverine, mediamente luppolate e di solito bionde, anche se, soprattutto nella Repubblica Ceca, in Baviera e in Franconia si possono ritrovare delle lager scure. Si devono a una temperatura di otto, dieci gradi, una temperatura più bassa ne distrugge il sapore rendendo tutte le birre uguali, e si serve nei calici. E la San Miguel rientra in pieno in queste caratteristiche: una gradazione intorno ai 5 gradi, una schiuma persistente ma non abbondante, il suo sapore di cereali non maltati e di luppolo. Un gusto gradevole e poco amaro, anche rispetto ad altre lager. È l'ideale per accompagnare fritti di verdure, di carne e di pesce. E naturalmente i tipici spuntini spagnoli, le tapas, assaggini di formaggio e salumi, polpettine, frittatine.

Ecco le sue caratteristiche tecniche:
Categoria commerciale: superpremium
Categoria legale: speciale
Stile: lager
Fermentazione: bassa
Tipologia colore: chiaro
Gradi alcol: 5,4
Confezioni: bottiglie 25 cl, 33 cl, 50 cl e un litro
Schiuma: fine, compatta, aderente
Aspetto: limpido
Colore: paglierino
Intensità olfattiva: normale
Finezza olfattiva: normale
Frizzantezza: moderata
Corpo: rotondo
Amaro: moderato
Equilibrio gustativo: orientato all'amaro
Ricchezza retrolfattiva: normale
Persistenza retrolfattiva: birra che ben si accompagna a numerose specialità gastronomiche per il suo corpo rotondo e le caratteristiche non accentuate.

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